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Ardinghelli, Niccolo

Persons known by name

Ardinghelli, Niccolo

Ardinghelli, Niccolò

  • *1503-03-17 Florence  – †1547-08-22 Rome
  • DBI:
    • "Ma nel 1524 il Bembo "per l'antico amore et fraterna benivolenza nostra" accoglieva a Padova l'A., raccomandatogli da Pietro e dall'amico T. Taddei, ospitandolo presso di sé ("Hogli proferta la mia casa et ciò che dentro v'è: et dolcissimo mi fia, che egli la usi come sua"; a P. Ardinghelli, 10 ott. 1524, Delle lettere, III, f.44v.). Qui l'A. completò gli studi e rimase almeno sino al 1526, stando ad una lettera del Bembo del 28 gennaio, di risposta ad un quesito giuridico che l'A. gli aveva sottoposto."
    • "Culturalmente più significativo il legame con il Vettori, che l'Ardinghelli e il Cervini chiamarono a Roma (ove l'Ardinghelli è già nel marzo 1536, forse per invito del Cervini e da questo immesso nel gruppo dei segretari del cardinale Alessandro Farnese) e che l'Ardinghelli ospitò nella propria casa nell'autunno del 1537, senza peraltro convincerlo a sostarvi definitivamente. Nello stesso anno il Vettori dedicherà all'Ardinghelli l'edizione delle epistole ciceroniane da lui curata (Tertius tomus M. T. Ciceronis Epistolarum libros continet..., Venetiis 1536), indirizzandogli una lettera che resta splendido esempio di critica filologica umanistica. Poco più tardi, nel corso del 1540, l'A. si interporrà col Giannotti quale mediatore nella vivace contesa "ciceroniana" tra il Vettori e P. Manuzio."
    • "Ma già l'Ardinghelli aveva interrotto gli ozi letterari e l'attività di segretario farnesiano, che lo vedeva accanto al Caro e a B. Maffei nella Roma prelatizia, colta e politica dei primi anni del pontificato di Paolo III, per recarsi quale vicelegato nella Marca inquieta (gennaio 1538)."
    • 1539 wrote a letter to cardinal Rodolfo Pio da Carpi
    • nel giugno del 1540 diviene segretario del pontefice, in sostituzione del Cervini.
    • Rientrato in Italia al principio del 1542 - il Granvelle riferisce a Carlo V, il 10 gennaio, di un colloquio avuto a Siena con l'A. - ebbe parte l'A., nel 1543, a favore del Farnese (cfr. Jedin, I, p. 599 n. 107), nel dissidio che, esploso tra il cardinale nepote e il Cervini, portò al volontario allontanamento del Cervini da Roma e alla distinzione delle sfere di competenza tra il Cervini e Alessandro, rimanendo attribuita al primo la responsabilità delle materie religiose e al secondo la parte più propriamente politica, generale e familiare, del pontificato farnesiano.
    • Morì improvvisamente a Roma il 22 agosto 1547. [!]
 
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