Brief an François I, König von Frankreich, vom 3. Dezember 1543

A FRANCESCO PRIMO RE

DI FRANCIA.

NON VI maravigliate (o Sire) se vn'hvom priua
to, e di bassa fortvna, come sono io, scriue a vn Re
cosi grande e cosi potente, come uoi sete. Perche di
cio marauigliandoui, non d'altroui marauigliareste che
di uoi stesso, il qval con la uostra infinita benignità
porget animo, ed ardimento ad ogni uvomo priuate
di scriuerui, e di parlaui, uincendo con l'incredibil hvmanita uostra la bas=
sezza di ciascvno. Ne ui marauigliate ancora come il bel disegno di qvesta
nobilissima impresa d'Architettvra sia cosi indirizzata a uoi, perche par=
rebbe che non ui ricordaste di uoi medesimo, e di qvelle opere ueramente
reali, che tvtto il giorno si uedeno, e s'odeno vscir da la bontà uostra. la
qvale cosi abbraccia le uirtv, e le lettere, e le bvone arti, che di ogni parte
si uoltan drittamente a uoi i be' di ingegni, come linee tirate da la circonfe=
renza al svo proprio centro. Ne anco ui porga marauiglia, che ui si mandi
hora il disegno de l'opere non fatte ancora, conuenendosi mandarui piv to=
sto l'opere interamente finite, che significarui qvelle, che pvr hor s'in=
cominciano. Non ui porga dico, marauiglia, perche uolendo qvesti hvomi
ni dotti, nvouamente uolti a cosi grande impresa, con maggior prontezza
segvir qvesta incominciata fatica, non han trouato meglior mezzo, che'l sa=
per primamente, ch'ella u'aggradi, e che ui piacci. Non ui sia graue dvn
qve per uostra natvral cortesia, leggere il faticoso, e vtil disegno di qve
sti spiriti pellegrini, e qvando (come si spera) non ui dispiaccia, degna=
teui spronarli, si come solete sempre a cosi bel corso. Ma non ui pia=
cendo, raffrenate per uostra bontà l'ardimento loro, che non è manco ope=
ra da Re, il ritener coloro, iqvali stoltamente si trasportano, che il solle=
uare, e l'aivtare qvelli altri c'honestamente s'affaticano. Di Roma a li
III. di Dicembre MDXLIII.