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mente erano in Roma ; mostrando onde si moueuano, come caminauano ,
a che acqva condvceuano, e doue finiuano : aggivgnendoui l’historia di chi
gli haueua fatti, e a qvale vso: e in oltre ponendone in figvra qvalche par
te , per mostrare il modo come essi procedeuano : discorrendoui appres=
so, doue al presente siano suiate qvelle acqve , le qvali per qvesti aqve=
dotti si condvceuano a Roma. A qvalcvno parerà forse che qvesta sia
troppo grande , e troppo malageuole impresa , e ch’ella abbracci troppe
cose , le qvali non sia mai possibile condvrre a fine : oltre che ce ne sa=
ranno alcvne cosi oscvre, che non si potran mai per modo alcvno illvstra
re. Ma s’egli saprà come non vn solo, ma molti belli ingegni si son uolti
a qvesta nobile impresa , e come a ciascvno è assegnata la sva partico=
lar fatica, non piv si marauigliarà, credo, che si marauigli uedendo in vna
grossa città lauorar di cento arti o piv in vn medesimo tempo. Concio
sia cosa, ch’ogni grandissimo peso col partirlo in molte parti si fa leggie=
ro. Cosi partendosi tra tanti dotti hvomini qveste fatiche, non è dvbbio
che’n manco di tre anni si condvrran tvtte a fine. Ne creda alcvno che
costoro sian cosi temerarii, che pensino illvstrare qvelle cose, ne le qvali
non è rimasa ne fauilla , ne pvr seme di lvce alcvna ; ma ben pensano
qvelle cose ch’ancora serban qvalche spirito di uita non le lassare affatto
da l’ingivria del tempo, o da le tenebre de l’ignoranza sepellire. Qveste
son qvelle opere Signor Conte, a cvi costoro con bel pensiero si non uol
ti ; le qvali (come potete considerare) oltre a le fatiche loro han bisogno
d’esser mvtate , sostenvte , e riscaldate da fauor de qvalche Principe
d’animo nobile , e uirtvoso. Non so se si risuegliarà qvalche nvouo
Alessandro Magno, il qval col lodare , con l’infiammare , col souuenire ,
col donare , non lassi intrepidire i uiui, e accesi spiriti di qvesti belli in=
gegni ; anzi a la pronta uolontà loro aggivnga nvouo stimolo d’honora=
ta, e stretta obbligazione ; il che e forse auuerrà, uedrete, spero, con gran
prestezza condvrsi a fine, e con tvtti i richiesti colori qvesto bel dise=
gno. Che se Alessandro in diciotto giorni fabbricò vna città in Scitia ,
non potrà vno altro Alessandro far che’n tre anni si fabbrichi vn libbro
tale : Ma se pvr la uirtv di costoro sarà abbandonata da la fortvna de
Principi (il che non sia ne nvouo, ne marauiglioso) non si mancarà per=