1r
Primo
DE REGIMENTI DI
GIROLAMO GARIMBERTO
LIBRI QVATTRO
NON è passato anchora l'anno che ritrouandomi ne le stanze di Messer Claudio Tolomei co[n] molti nobili ingegni di questa corte, Vdi piu uolte e commio grandissimo piacere discorrere sopra li uarie et dilettevoli cose, però che aspettandosi ora il Bino, ora il Sangallo, et ora alcuni altri dela co[m]pagnia liquali dapoi insieme dispensavono il giorno nel visitare le antiquita di Roma, era da ta in quel mezzo occasione ad alcuni come di suo professione ragionar de medagli et forma dele colonne qual fosse la Dorica, la Corinthia et la Toscana, et ad alcuni altri, qua[n]ta fosse larte piu in uno scorcio che nel restante d'una statua, et tirando il ragionamento d'una cosa in un'altra à parlare di quella parte di Roma che'l giorno dinnanzi haveano veduta, cio è del monte palatino caddero in diversi pereri parche cosi fosse nominata, però che certi accostandosi à Varrone, dissero quel monte haver havuto il nome da certi huomini chiamati Pallanti, i quali