1v
LIBRO
vennero con Euandro ad habitar quel luogo: altri seguatando Vergilio, uolevano che da Pallante bisauolo di Euandro cosi fosse detto; et altri di Pantaleo, come ne scrive T. Livio: Et moltiplicando l'oppinioni, era questa contention per consumare il giorno, se dal rimanenten dela compagna, che sopravenne, non fose stata interrotta; et postogli fine come à cosa fuori del proposito loro; il quale er di ritrouar la forma de gli eidifici posti in quel monte; et particolarmente del Palazz maggiore, et non la ethimologia de nomi loro: et cominiciando il ragionamento circa la forma del Palazzo, disse il Meleghino à me par'egli peso faticoso, et troppo maggiore che non si pensarebbe à chi presumesse fare un ritratto di la sua antica forma, essendo accaduti à lui i medesimi accidenti, et molti piu che ala macchina del palazzo di San Pietro; la quale col uariar de Pontefici, ha uariata la suo prima forma talmente' che d'essa no[n] sene riconosce appena uestigio alcuno, Sarebbe dico cosa quasi impossibile a far q[e]sto; ne prima hebb cosi detto, che'l Sangallo riprese le parole, come sarebbe questo impossibile, disse? non mi concederete uoi che ritrouandosi la forma del tutto, no[n] si ritroui quella de le parti? conciosia che'l tutto dipenda da quelle? Roma da che Romolo l'edificò insino al tempo di Aureliano Imperdore, tre uolte mutò la forma sua, tutta via di ciascheduna se ne ha cognition intera; et se cosi è non mi potrete negare la conoscenza de le parti, et il ritratto di loro, massimamente: del Palazzo maggiore, essendo de le principali. Rispose allhora il Meleghino io concedo che da alcune de le parti dipenda la forma del tutto, et la cognitione di